Arrivo all’aeroporto di Pamplona, incontro con l’autista e sistemazione nel pullman GT riservato. Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.

2º giorno

Prima colazione in hotel.
Al mattino partenza (con guida locale) per Roncesvalles, visita del centro storico: l’Abbazia di Roncesvalles, l’antico Ostello, la Cappella dello Spirito Santo - detta anche “El Silo de Carlo Magno”, e la cappella di San Giacomo. Infine la Collegiata, primo esempio di gotico in Spagna. Rientro a Pamplona, importante città che crebbe in funzione alle necessità del Cammino. Breve visita del centro storico e della Cattedrale in stile gotico (che ne sostituisce una romanica), della chiesa di San Cernin, Santo Domingo e San Nicola. Dopo il pranzo in hotel, si riprende per Eunate, visita libera della cappella romanica di Santa Maria de Eunate (secolo XII). Si inizierà quindi la prima tappa a piedi (circa 5km), attraverso Obanos, sino a Puente la Reina, che prende il nome dal ponte, gioiello dell’ingegneria medioevale, fatto costruire dalla reina Dona Mayor, nel secolo XI, per facilitare il passaggio dei pellegrini. La bella cittadina, tipica del Cammino, ospita la chiesa di Santiago e una stupenda statua lignea del Santo Pellegrino. Continuazione per Estella, la città attuale deve la sua origine ai pellegrinaggi e il nome evoca la stella che aveva indicato il luogo della tomba di Santiago. Proseguimento indi per Logroño. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

3º giorno

Prima colazione in hotel.
In mattinata si parte in pullman per Nájera, sosta al centro storico per ammirare la Cattedrale gotica di Santa Maria, il monastero e il Panteon dei Re. Si procede attraverso un percorso molto panoramico per arrivare a Santo Domingo de la Calzada, una delle tappe più importanti del Cammino. Santo Domingo fu un monaco che dedicò gran parte della sua vita a facilitare il passaggio dei pellegrini. Stupenda la Cattedrale, iniziata nel XII secolo e terminata in epoca gotica. All’interno il Mausoleo del Santo. Tempo a disposizione e prosieguo per Burgos, stupenda città medievale, un tempo capitale del regno della Castiglia. Sistemazione in hotel e pranzo. Pomeriggio dedicato alla visita (con guida locale) del centro storico e della Cattedrale, la cui facciata principale si erge, con le due imponenti torri di 84 metri d´altezza, dalla Plaza de Santa Maria. Al termine, si rientra in hotel per la cena ed il pernottamento.

4º giorno

Prima colazione in hotel.
Al mattino si parte per Castrojeriz, sosta per visita libera alle rovine del Castello e diverse chiese costruite per i pellegrini. Si riparte attraverso Boadilla del Camino per Frómista, località nota per la chiesa di San Martino, costruita nel 1066, uno tra i più notevoli edifici romanici della penisola iberica. Continuazione per Carrión de Los Condes: sosta al Monastero di San Zoilo e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio sosta alla chiesa di San Lorenzo a Sahagún, prima di proseguire per León, una delle più importanti città del medioevo cristiano. Pomeriggio dedicato alla visita (con guida locale) del centro storico: la stupenda Cattedrale ed i suoi chiostri, e la Collegiata di San Isidro. Sistemazione quindi in hotel, cena e pernottamento.

5º giorno

Prima colazione in hotel.
Partenza in mattinata per Astorga, visita (con guida locale) della città che contava, in epoca medioevale, 22 ostelli per pellegrini. Sosta al ponte d´Orbigo - noto nella leggenda come il "Ponte dell’Onore", alla Cattedrale e al palazzo episcopale. Prosieguo quindi per Rabanal del Camino per iniziare la seconda tappa a piedi (circa 6km) che porterà a Foncebadón, poi continuando in salita per 2km fino alla Cruz de Ferro (Croce di Ferro), punto dove, d’accordo un rituale millenario, i pellegrini lanciono la pietra che portarono da casa, chiedendo protezzione per il cammino e per la vita (per alcuni la pietra rappresenta peso corrispondente ad un peccato, rimorso o angoscia che di buon grado lasciono alla Croce). Rientro a Foncebadón per riprendere in pullman per il pranzo a Ponferrada, città la cui origine è legata alla “Puente Ferrada” che un vescovo dell’XI secolo fece costruire per facilitare il passaggio dei tanti pellegrini in rotta per Santiago de Compostela. In seguito, venne costruito il Castello dei Templari e dei Re Cattolici, l´Hospital de la Reina e la Basilica di Nuestra Senora de la Encina. Nel pomeriggio si procede per Villafranca del Bierzo, cittadina dove poteva ritenersi finito presso la Porta de Santiago, il pellegrinaggio di quanti fossero ammalati o impossibilitati a continuare. Si procede per l’antico borgo medioevale di Pedrafita do Cebreiro dove, in un antico tempio preromanico è conservato un calice chiamato Santo Graal Gallego. Prosieguo attraverso paesi immersi in una atmosfera romanica e medievale come Triacastela, Sarriá e Portomarín, per arrivare a Santiago de Compostela. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

6º giorno

Prima colazione in hotel.
Giornata intera dedicata alla visita (con guida locale) di Santiago de Compostela - l´emozionante meta di pellegrinaggio che già dal medioevo richiamava i pellegrini a pregare, dopo un viaggio lungo e faticoso, sulla tomba dell’Apostolo Giacomo. Al mattino sosta al Monte do Gozo, colle più alta del villaggio di San Marcos, il punto dal cui i pellegrini, che nel medioevo arrivavono a piedi, vedevono, per la prima volta, la grande urbe santa. Inizio della terza tappa a piedi (circa 5km) in pellegrinaggio sino alla Santa Cattedrale, in tempo della concelebrazione della S. Messa del Pellegrino. Rientro in hotel e pranzo. Nel pomeriggio verrà effettuata la visita del centro storico. Si potranno ammirare l´imponente Basilica, la Piazza dell’Obradoiro e la stupenda facciata del Hostal de los Reyes Catolicos, la Piazza della Quintana, il Convento di S. Pelayo, il Collegio di S. Gerolamo e la Piazza della Azavacheria. Al termine, si rientra in hotel per la cena ed il pernottamento.

7º giorno

Prima colazione in hotel.
Al mattino, trasferimento all’aeroporto di Santiago de Compostela. Assistenza per le operazioni di imbarco e partenza per l’Italia.